La mano umana è unica e insostituibile. Ciò che rende possibili le diverse funzioni della mano è unicamente la combinazione di un gran numero di strutture anatomiche e unità funzionali entro uno spazio ridotto: sono il carpo, il metacarpo e le dita con le loro 27 ossa, 33 muscoli, articolazioni, nervi, tendini estensori e flessori, vasi sanguigni, ghiandole sudoripare, ecc. a garantire abilità così ampie.
L'interazione fra le strutture anatomiche della mano è complicata e per nulla evidente. Spesso ci rendiamo conto di quanto sia importante la mano solo quando è malata o ferita.
La chirurgia della mano comprende la diagnosi e il trattamento, sia chirurgico sia non chirurgico, di malattie acute o croniche e di lesioni al braccio, all'avambraccio e alla mano. Visto che questa chirurgia richiede conoscenze specialistiche di tutti i tessuti dell’arto superiore, i chirurghi della mano devono padroneggiare le tecniche operatorie della chirurgia plastica, di quella ortopedica e della neurochirurgia. Per questo motivo la formazione in chirurgia della mano richiede molto tempo.